Come emettere un'autofattura con SempliBiz
Fatture attive
Le fatture attive dovranno essere emesse verso soggetti esteri entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione oppure entro il giorno 15 del mese successivo a quello a cui si riferiscono le operazioni riportate in fattura, se si tratta di fattura elettronica differita;
Fatture Passive
Le fatture passive ricevute da soggetti esteri andranno integrate entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui sono stati ricevuti i documenti che provano l’effettuazione dell’operazione.
✍️ Scritture contabili
Le scritture contabili relative a questi movimenti risulteranno essere le seguenti:
- Fattura estera di acquisto
- Autofattura registrata tra le fatture di vendita nel sezionale Autofatture
- Autofattura registrata tra le fatture di acquisto nel sezionale Autofatture
1️ Registrazione fattura estera
Questa fattura andrà registrata come la si riceve, non si deve quindi aggiungere manualmente l’IVA.
- TD16 – integrazione fattura per reverse charge interno: da inviare in caso di ricevimento di fatture passive Italia soggette al regime di inversione contabile (art.17, commi 5 e 6 del DPR n. 633/1972 – art. 74 del DPR n.633/1972). Nella sezione 2.1.6 – Dati fatture collegate devono essere riportati gli estremi della fattura di riferimento; » Reverse charge Italia
- TD17 – integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero: da inviare in caso di ricevimento di fatture estere per acquisti di servizi territorialmente rilevanti ai fini IVA in Italia qualora il fornitore sia soggetto passivo stabilito ai fini IVA in altro Paese della UE o in un Paese extra-UE (art. 17 2 comma DPR 633/72); » Servizi CEE e extraCEE
- TD18 – integrazione per acquisto di beni intracomunitari: da inviare in caso di ricevimento di fatture CEE per acquisti intracomunitari di beni (art. 38 del DL n. 331/1993); » Beni CEE
- TD19 – Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17 c. 2 DPR n. 633/1972: da inviare in caso di acquisti di beni territorialmente rilevanti in Italia, diversi dagli acquisti intracomunitari e dalle importazioni da soggetti non residenti (beni presenti in Italia); » Beni extra CEE ma presenti in Italia
- TD 28 – Autofattura per acquisti da San Marino
2️ Creazione autofattura di vendita
Avviando questa procedura si può notare che si sta attualmente lavorando nel sezionale Autofatture.
Con Crea autofattura appariranno ora due avvisi: il riferimento alla fattura di acquisto originale, e l’avviso che si tratta di una fattura per conto terzi.
Andando ad analizzare le righe si potrà vedere l’IVA per integrazione presente in questo documento.
- “Autofattura Art.17, c.5-6 DPR 633/72” per TD16
- “Autofattura Art.17, c.2 DPR 633/72” per TD17
- “Autofattura Art.38 del DL n. 331/1993” per TD18
- “Autofattura ex Art.17, c.2 DPR 633/72” per TD19
3️ Importazione autofattura di acquisto
Nel campo autofattura collegata si potrà selezionare l’autofattura di vendita da collegare.
Piano dei conti
Andando ad analizzare il piano dei conti sarà ora possibile notare solo il movimento della fattura di acquisto ricevuta inizialmente, ma tra i Conti transitori dello Stato patrimoniale saranno presenti i due movimenti IVA a pareggio.
Dettaglio Conto economico
Dettaglio Stato patrimoniale
Dettaglio pareggio IVA tra i Conti transitori
➖ Nota di credito da fornitore estero
- Fattura di acquisto originale da fornitore estero con le righe con valore negativo
- Si andrà a generare l’autofattura (di vendita)che avrà quindi valori negativi, dal documento appena registrato
- Si andrà a importare l’autofattura (di acquisto) che avrà valore negativo.


Comments are closed.